Chakra, conosciamo tutti questa parola, in questo periodo storico ci troviamo a sentir parlare di Chakra molto più spesso rispetto a qualche anno fa, la filosofia Yoga, così come il modo orientale, sta entrando nelle nostre vite portandoci a guardare la nostra quotidianità con occhi differenti.
Che si tratti di una moda passeggera, o di un cambiamento vero e proprio del modo di pensare delle persone, l'oriente sta in qualche modo influenzando la nostra visione delle cose.
Ma tra il dire e il fare....c'è di mezzo il mare!
Troppo spesso infatti, si tratta più di curiosità e fascino per la novità, che di vera e propria sperimentazione di qualcosa di nuovo e stimolante.
Personalmente, posso dire che lo Yoga sia entrato nella mia vita in punta di piedi. Non è stato "amore a prima vista", non ho scoperto questa disciplina da un giorno all'altro decidendo che quella sarebbe stata la mia strada. Lo Yoga mi ha plasmata piano piano, come fa l'acqua con la roccia, mi sono lasciata trasformare giorno dopo giorno dalla pratica, dai concetti, dalla visione di vita, dalle sensazioni che mi procurava.
I Chakra mi hanno sempre affascinata, ma tra la curiosità e la pratica, come ho appena detto, di strada ce n'è.
Perciò ho iniziato a leggere libri sull'argomento, tanti libri che mi hanno aperto la mente verso un mondo completamente nuovo, e mi hanno addirittura portata a scriverne uno mio.
"Sette colori per Sofia" è il mio primo romanzo, e parte da una bambina di dieci anni che affronterà la sua crescita, fino all'età adulta, attraverso un percorso di fantasia, ambientato nel mondo dei sette Chakra. Quello che ho raccontato, è come un Chakra bloccato, possa influenzare la nostra evoluzione personale, e come, sbloccarli, possa renderci consapevoli di noi stessi, liberare la nostra energia canalizzandola nella giusta direzione, e trasformarci verso la versione migliore di noi stessi.
Quella che riporterò in seguito, è la mia personale visione di questi centri energetici, attraverso quella che è stata la mia esperienza personale.
COSA SONO I CHAKRA?
Chakra significa ruota, cerchio o sfera. Quando parliamo di Chakra, parliamo di centri energetici, vere e proprie sfere di energia distribuite lungo la nostra colonna vertebrale.
Il nostro corpo è energia, anche il pc che abbiamo davanti, o lo smartphone che stiamo usando per leggere questo articolo, sono pura energia, quindi, sulla base del fatto che ogni cosa intorno a noi lo sia, prendiamo consapevolezza del fatto che ogni interazione con oggetti, animali, persone e situazioni, sia pilotato e gestito da attrazioni o repulsioni energetiche.
All'interno del nostro corpo dividiamo l'energia in 7 principali centri energetici disposti lungo la nostra colonna vertebrale in corrispondenza di alcuni particolari organi o parti del corpo.
Ognuno di essi è abbinato ad un colore, avete presente i famosi colori dell'Arcobaleno?
Ebbene, quelli sono i colori abbinati ai sette Chakra.
1° CHAKRA (ROSSO): Muladhara
Il primo Chakra è detto il "Chakra della Radice", e si trova alla base della nostra colonna vertebrale. E' abbinato al colore Rosso e all'elemento della Terra, la terra che abbiamo letteralmente sotto i piedi, quella che ci permette di avere la certezza di poter camminare e muoverci su una superficie stabile. Il suo scopo è regolare le sfere della nostra vita che rappresentano certezze e sicurezze.
Quando questo Chakra è carente di energia, tenderemo a sentirci mancare le energie, sentirci incapaci di proseguire lungo il percorso, bloccati nel fare un passo in avanti, se invece è in eccesso di energia ci porta a lavorare troppo, essere vittime di schemi di vita monotoni e senza uscita, pretendere troppo da noi stessi e caricarci di responsabilità.
2° CHAKRA (ARANCIONE): Swadhisthana
Il secondo Chakra è detto "La dimora del sé", è il centro energetico che regola il senso del piacere, si trova due dita sotto all'ombelico e ci connette con il nostro bambino interiore.
Quando questo Chakra è carente di energia viviamo di senso di colpa, ci priviamo di ciò che amiamo e di essere ciò che vogliamo, siamo bloccati nel provare gioia e piacere nella nostra quotidianità, se invece l'energia è in eccesso siamo iperattivi, emotivamente attaccati a persone o situazioni, possiamo essere dipendenti dal cibo o da altre sostanze.
3° CHAKRA (GIALLO): Manipura
Il terzo Chakra è "Il gioiello in mezzo alla città", il nostro centro del potere, della fiducia in noi stessi, dell'autostima e la forza di volontà.
E' situato a livello dello stomaco e, se carente di energia, ci porta ad avere bassa autostima, scarsa fiducia in noi stessi e mancanza di forza di volontà, al contrario, in eccesso, viviamo i rapporti con le persone in maniera aggressiva, siamo ipercritici e disperdiamo la nostra energia.
4° CHAKRA (VERDE): Anahata
Questo è il Chakra del cuore, "Mai percosso mai suonato", riguarda l'amore e le sofferenze della nostra vita, è l'apertura verso il mondo, l'amore per noi stessi e verso gli altri.
Quando è troppo carico di energia ci porta a vivere di gelosia e possessività verso chi amiamo, quando è carente di energia tendiamo ad isolarci per non rischiare di riaprire ferite del passato, magari abbiamo sofferto e preferiamo chiuderci al mondo per non ricadere in situazioni che ci sembra di avere già vissuto.
5° CHAKRA (AZZURRO): Vishuddha
E' il Chakra della gola, "Zona senza veleno", e proprio per questa sua denominazione ci invita ad esprimere la nostra personale verità, è il chakra della piena espressione di noi stessi, ci invita a "far sentire la nostra voce".
Si trova al centro della gola, quando è in eccesso tendiamo a parlare in modo compulsivo e siamo incapaci di ascoltare gli altri, potremmo avere problemi di balbuzia o essere definiti logorroici, quando invece è privo di energia abbiamo timore di parlare, di esprimere le nostre opinioni, siamo timidi e bravi ascoltatori.
6° CHAKRA (BLU): Ajna
Questo Chakra è il nostro "Centro di comando", il terzo occhio, posizionato in mezzo alle sopracciglia.
Rappresenta la nostra intuizione, la visione futura, la veggenza. Quando è scarico di energia possiamo soffrire di problemi alla vista, avere una cattiva memoria, essere assaliti spesso da dubbi su cosa fare o cosa dire, essere incapaci di vedere il disegno più grande delle situazioni della nostra vita, quando invece è in eccesso di energia possiamo soffrire di emicranie, incubi, mancanza di concentrazione e siamo spesso vittime di illusioni.
7° CHAKRA (VIOLA): Sahstrara
Detto i "Mille petali", è il nostro ultimo Chakra, posizionato sulla cima della testa, precisamente a livello della fontanella, rappresenta la nostra piena consapevolezza, i momenti in cui tutto ha un senso e troviamo le risposte a ciò che cerchiamo proprio perché riusciamo ad unire i puntini della vita e comprenderne il significato più profondo.
Quando è carente di energia possiamo avere difficoltà di apprendimento, essere molto scettici, limitati mentalmente, apatici o vittime di depressione, quando invece è in eccesso abbiamo un eccessivo utilizzo delle nostre capacità cerebrali, siamo molto riflessivi e analitici nel senso più profondo delle cose.
Come avrai visto, tenere in equilibrio tutti i 7 Chakra non è per niente facile, nel corso della nostra vita siamo spesso vittime di ognuno di questi blocchi o eccessi di energia.
MA COME SI EQUILIBRANO I CHAKRA?
Ci sono molti modi per ritrovare il nostro equilibrio, e quello più efficace e utilizzato è attraverso le posizioni Yoga, le asana.
Le diverse asana hanno la capacità di equilibrare determinati Chakra e far si che il flusso energetico scorra liberamente lungo la nostra colonna vertebrale, per permetterci di vivere in pace e in armonia con gli eventi e le persone della nostra vita quotidiana, ma soprattutto con la persona più importante di tutte....noi stessi.
Se vuoi imparare a viaggiare attraverso i Chakra in modo semplice, prova a farlo attraverso l'avventura di Sofia nei sette mondi interiori.
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A presto!